Rosa Chiara Scaglione, produttrice indipendente di film e documentari, che vive a Roma, ha voluto rafforzare con un gesto il suo legame con Sciacca: il giro a nuoto lungo il perimetro dell’isola Ferdinandea. Lo ha fatto sotto gli occhi dei figli, Edoardo e Bianca Pizzo, nel ricordo della nonna, Rosa Tagliavia, che era di Sciacca.
“Ho ho fatto diverse traversate come lo stretto di Messina, il Bosforo, da Punta Sardegna alla Maddalena ed ora, in onore della Sicilia e delle recenti scoperte nei suoi mari di masse vulcaniche e tanto altro – dice – e mi sono inventata questa tappa organizzandola io stessa”.
Grazie a Santo Tirnetta, istruttore sub dell’associazione Sciacca Full Immersion, e a Marcello Costa, medico, anche lui appartenente all’associazione, Rosa Chiara Scaglione ha potuto realizzare il suo progetto raggiungendo l’isola e poi nuotando per 35 minuti per conoscerla. “L’Isola è piena di vegetazione e pesci, sembra un giardino marino incantato, uno scenario fiabesco”, commenta. La sommità è a circa 6 metri dalla superficie marina, e via via sprofonda intorno ai 500 metri.