Il gip del Tribunale di Sciacca ha convalidato il sequestro del centro comunale di raccolta rifiuti di Ribera a seguito dell’intervento della Procura della Repubblica che procede per assenza di titoli autorizzativi e scarico di rifiuti liquidi non autorizzato. Le criticità gestionali e strutturali sarebbero state riscontrate nell’impianto di contrada Scirinda.
L’intervento è stato eseguito dai carabinieri del Centro Anticrimine Natura e della tenenza cittadina. Denunciati alla Procura della Repubblica di Sciacca il legale rappresentante della società che si occupa della gestione dell’impianto e un dipendente addetto alla gestione tecnica del sito.
Le ipotesi di reato per le quali si procede da parte della procura con il sostituto Michele Marrone sono gestione illecita dei rifiuti e scarichi di liquidi non autorizzati. L’impianto è stato sequestrato e affidato in custodia giudiziale, con facoltà di uso, all’addetto alla gestione tecnica. Unitamente ai carabinieri ha operato anche il personale dell’ Arpa che ha repertato i campioni.