“Carissimi desidero aprirvi il cuore in questo momento di emergenza sanitaria che semina ovunque insicurezza e paura. Nessun evento, per quanto nefasto, ci deve togliere la speranza e la fiducia in Dio e nella intercessione della Madonna del Soccorso che nei secoli passati ha liberato la nostra citta’ da varie calamita’.
Noi cristiani di fronte a questa emergenza abbiamo la responsabilita’ di comportarci da virtuosi e corretti cittadini che osservano le misure preventive diramate dal Governo e dal nostro Pastore don Franco e questo per contrastare la diffusione del “coronavisus”.
Nessuno ci puo’ togliere l’Eucaristia, tanto e’ vero che noi sacerdoti continuiamo a celebrare per voi, seppure senza di voi, e per tutto il mondo. Se non ci ritroviamo fisicamente in Assemblea liturgica e’ per contribuire a tutelare e la salute di tutti, soprattutto di quanti sarebbero piu’ vulnerabili. Facciamo piu’ silenzio nella camera del sacrario interiore. Soffermiamoci piu’ a lungo nel dialogo della preghiera al cospetto del Signore. Nutriamoci del cibo della Parola di Dio mediante un ascolto piu’ assiduo e piu’ attento.
La chiesa Madre e’ aperta dalle ore 9,00 alle 11,30 e poi dalle 16,00 alle 18,00 per soffermarci singolarmente davanti al Tabernacolo. Inoltre riscopriamo la preghiera in famiglia. Partecipiamo attraverso i mezzi radio televisivi alle varie celebrazioni religiose, valorizzando la pratica della Comunione spirituale. Uniti nella preghiera e nella fraternita’ invochiamo la potente intercessione della Madonna del Soccorso. Vi abbraccio. Padre Marciante”