Continua a Ribera una vasta attività delle forze dell’ordine finalizzata a verificare la presenza di immigrati irregolari. Due sono stati rimpatriati dalla polizia mentre i carabinieri hanno fatto scattare un intervento all’intero di case abbandonate e ne hanno rintracciati sei.
Quattro erano sprovvisti del permesso di soggiorno e sono stati condotti a Trapani per il rimpatrio, mentre per altri due si attende l’esito dei ricorsi che sono stati presentati e non sono stati ancora rimpatriati. Altri extracomunitari irregolari erano stati individuati e rimpatriati dai carabinieri nei giorni precedenti.
Si tratta di attività che fanno seguito alle decisioni assunte proprio durante una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, che si è svolta a Ribera, alla presenza del questore, Tommaso Palumbo, del comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Nicola De Tullio, e del comandante provinciale della guardia di finanza, colonnello Edoardo Moro.
I servizi sono stati rafforzati a seguito dell’omicidio di un extracomunitario nella via Buoni Amici, per il quale è indagato un riberese, e prevedono anche controlli straordinari del territorio.