Imbarazzo. Qualcuno dei partecipanti ha detto di aver provato perfino vergogna. Stamattina mentre i due direttori delle più grandi strutture alberghiere del territorio si recavano in Comune per partecipare alla riunione della commissione consiliare turismo, convocata d’urgenza dal presidente Fabio Termine, l’amministrazione comunale disertava la riunione.
Mentre l’unico che si è degnato di giustificare la propria assenza è stato il presidente del consiglio comunale, Pasquale Montalbano, non si conoscono le ragioni per cui l’assessore Mario Tulone, sebbene dimissionario e quanto inopportuno per partecipare ad un tavolo di discussione che punta al futuro dell’impiego della tassa di soggiorno e anche la stessa sindaca, Francesca Valenti non abbiano potuto presenziare al dibattito che ha visto la partecipazione di Giacomo Barrafato, nuovo direttore del Golf Verdura Resort e Calogero Napoli, volto storico del complesso Aeroviaggi.
Una riunione interessante sotto il profilo dei rappresentanti intervenuti. Oltre ai due manager, presenti anche Ignazio Grisafi e Riccardo Palazzotto, rappresentanti dell’associazione “Sciacca Turismo”, il presidente di Confcommercio, Giuseppe Caruana, Cristina Montalbano più i consiglieri componenti della commissione, Giuseppe Milioti, Salvatore Monte e Carmela Santangelo.
Presente in rappresentanza dell’Ufficio di Ragioneria, la dipendente Margherita Bono che ha chiarito che le somme provenienti dall’imposta di soggiorno si possono spendere anche senza l’approvazione del bilancio. Tuttavia al momento, non si hanno i dati o un prospetto di spesa per il 2019. I due direttori alberghieri hanno suggerito che la convocazione della commissione dovrebbe essere effettuata a fine settembre quando è ancora possibile programmare.
“Per me la stagione appena iniziata è già finita – ha concluso Termine – programmazione vuole dire schematizzare una previsione per il futuro. Impossibile farlo adesso. Tenteremo a settembre di effettuare un lavoro di programmazione diverso”.