Rimane incerto ancora il futuro lavorativo di quindici collaboratori con contratto di lavoro coordinato e continuativo con ex Girgenti Acque ed ex Hydrotecne’. Mentre per i lavoratori delle due ex societa’ gestori del servizio idrico il passaggio in AICA, la nuova azienda pubblica che si occupa della gestione, ha avuto esito positivo per i cosiddetti lavoratori precari che non avevano una assunzione a tempo indeterminato, continua la contrattazione da un lato tra le sigle sindacali che rappresentano i quindici lavoratori e dall’altro, i componenti del CDA dell’Aica. Anche oggi è stato indetto un nuovo incontro tra le parti dopo i tentativi non andati a buon fine dei giorni precedenti. I quindici lavoratori svolgevano con dei contratti di collaborazione mansioni come la lettura dei contatori per poi elaborare le bollette per le singole utenze.
Attualmente nell’organico dell’ex Girgenti Acque, sono soltanto quattro i lavoratori con contratto a tempo indeterminato che svolgono tale mansione.
Discorso a parte merita invece, il futuro della dirigenza delle due ex societa’. Il rapporto fiduciario che e’ alla base del legame i dirigenti all’amministrazione portera’ invece, l’Aica ad un cambio totale dei dipendenti che ricoprivano tale ruolo visto che la maggior parte dei dirigenti ex Girgenti Acque risultano coinvolti nelle inchieste giudiziarie che riguardano le società.
Pertanto, nelle prossime settimane l’Aica dovrebbe velocemente indire il concorso per il reclutamento dei nuovi dirigenti.