Non ha risposto ai giudici Daniele Alba, l’uomo che ha accoltellato la famiglia, moglie e figli a Cianciana a venerdì.
Questa mattina al carcere di Agrigento, ad interrogarlo il gip del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, presenti il sostituto procuratore Brunella Fava e i difensori, gli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio.
Il giudice deciderà nelle prossime ore sulla convalida e la custodia in carcere.
La richiesta della procura riguarda i reati di tentato omicidio e sequestro di persona.
L’uomo è indagato anche per lesioni e per la detenzione di un proiettile. Ha accoltellato moglie e figli, dopo l’ennesimo litigio in famiglia, e poi si è barricato in casa prima di arrendersi ed essere arrestato dai carabinieri.
I due fratellini, di tre anni e di sette, sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni; la madre, una donna di origini polacche, è anche lei in ospedale.
L’uomo, 35 anni, è rimasto asserragliato per ore nella sua casa di piazza Bellini, una palazzina di edilizia popolare circondata dalle forze dell’ordine, prima dell’epilogo avvenuto in serata.