Protocollo tra il Comitato Civico Patrimonio Termale e l’Ecomuseo dei 5 Sensi

Il Direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca ha deciso di sottoscrivere il protocollo d’intesa con l’Ecomuseo dei 5 Sensi, oggi “Cooperativa di comunità identità e bellezza”.
“In tal modo – si legge nel comunicato – le due strutture potranno meglio cooperare per la valorizzazione, tutela e promozione del patrimonio naturale e culturale della nostra città, nonché per un rilancio economico della nostra comunità attraverso lo sviluppo di un turismo esperenziale di alto livello”.
Il direttivo del Comitato Civico ha designato Nino Porrello quale proprio rappresentante in seno alla Cooperativa di Comunità.
“ Come Comitato Civico – ha dichiarato Nino Porrello – abbiamo individuato alcuni punti di convergenza che possono rendere proficua una nostra sinergia con l’Ecomuseo Diffuso dei 5 Sensi: il primo è il valore dell’identita, ovvero l’immensa ricchezza rappresentata dalla consapevolezza del patrimonio identitario che rende unico un territorio; poi l’esigenza di un cambio di mentalità, come dire passare dall’immobilismo all’azione; ancora l’importanza di coinvolgere le scuole e quindi le giovani generazioni nella conoscenza e valorizzazione di ciò che costituisce identità di un territorio; in ultimo la riconosciuta importanza di un turismo ecosostenibile quale vettore fertilizzante di altri settori economici quali agricoltura, ambiente, artigianato, beni culturali, enogastronomia, ecc.”.
“Sono tutti aspetti – conclude Nino Porrello – che si ricollegano anche al patrimonio termale di Sciacca, che è sicuramente componente essenziale della storia e dell’identità della nostra città e la cui valorizzazione secondo modelli di moderna imprenditorialità e di turismo del benessere deve rappresentare il valore aggiunto di un turismo esperenziale e di elevato target che l’intera comunità feve considerare obiettivo irrinunciabile”.
Il Direttivo del Comitato Civico ha deciso anche di richiedere un incontro con gli assessori comunali competenti per materia al fine di approfondire e affrontare gli aspetti connessi alla possibile riapertura del parco termale.