Domenico Schembri, un quarantenne riberese, era stato accusato di aver deteriorato, prendendola a calci, una porta interna del pronto soccorso dell’ospedale “Fratelli Parlapiano” di Ribera.
L’uomo è stato assolto perché il fatto non sussiste su decisione del giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Paolo Gabriele Bono. Durante il processo, però, l’accusa di danneggiamento di edificio pubblico o destinato a uso pubblico nei confronti di Schembri è saltata e il riberese è stato assolto dal giudice Paolo Gabriele Bono.