Accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato Antonino Alagna il Tribunale di Sorveglianza di Palermo ha ripristinato l’affidamento in prova al servizio sociale per Cristian Prestigiacomo, di 23 anni.
A carico del giovane una condanna nel 2021 a 3 anni e 10 mesi per estorsione a parenti. A seguito di istanza formulata dal difensore, l’avvocato Antonino Alagna, con ordinanza del maggio 2023, il Tribunale di Sorveglianza di Palermo, aveva disposto la misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale. A dicembre 2024 il magistrato di sorveglianza di Agrigento sospendeva in via cautelativa la misura alternativa in quanto il giovane, durante l’esecuzione della misura alternativa, a Santa Margherita Belice, in più occasioni in orario serale non sarebbe stato trovato in casa dai carabinieri.
Pertanto, era stato ricondotto presso la casa circondariale di Sciacca. All’udienza del 7 gennaio scorso l’avvocato Alagna ha depositato della documentazione evidenziando che il giovane in realtà si trovava in casa durante i controlli, chiedendo quindi il ripristino della misura alternativa alla detenzione sospesa.
Il Tribunale di Sorveglianza di Palermo, con propria ordinanza, accogliendo la richiesta dell’avvocato Alagna, ha disposto il ripristino dell’affidamento in prova al servizio sociale, rimettendo Prestigiacomo in libertà.
Nella foto, l’avvocato Antonino Alagna