Dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, arrivano buone notizie per la messa in sicurezza del territorio del Comune di Sciacca. Duecentocinquanta mila euro a disposizione e una procedura negoziata, senza previa pubblicazione di bando di gara, che prevede l’aggiudicazione con il criterio del minor prezzo.
Potranno essere affidati, a breve, dalla Struttura diretta da Maurizio Croce i lavori di pulizia, decespugliamento, rimozione dei detriti e risagomatura del torrente Baiata nel tratto, lungo circa 1.300 metri, a monte della Statale 115 e che arriva fino alla Foce di Mezzo del Vallone. Il corso d’acqua, ormai in stato di abbandono da diversi anni, è stato quasi interamente ricoperto da una fitta vegetazione e da sterpaglie. Tutto ciò ha fatto aumentare considerevolmente il rischio di esondazioni, già verificatesi in passato, a causa delle piogge alluvionali che, ormai, colpiscoscono con una certa frequenza il territorio. I disagi e le criticità riguardano in particolare la contrada Carbone, in corrispondenza dell’attraversamento della strada comunale, dove la sezione idraulica si è ridotta parecchio provocando il conseguente rigurgito delle piene. I lavori di messa in sicurezza si concentreranno, soprattutto, nei pressi degli attraversamenti stradali e, per la sistemazione delle sponde, saranno utilizzati gabbioni in pietrame che serviranno a contrastare la tracimazione delle acque.