Nelle ultime ore i carabinieri della compagnia di Sciacca hanno avviato una serie di controlli in tutto il versante occidentale della provincia, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno delle scommesse illegali. E i risultati sono subito arrivati. A Ribera i militari della locale Tenenza hanno fatto irruzione in due sale giochi del centro crispino, scoprendo nel corso del primo blitz che i gestori sarebbero risultati sprovvisti della prevista licenza per l’accettazione di scommesse sportive, scovando e sequestrando inoltre 4 apparecchi da intrattenimento che sarebbero stati illeciti ed elevando multe per oltre 40 mila euro.
La seconda sala scommesse controllata, sempre a Ribera, sarebbe risultata anch’essa sprovvista della necessaria licenza per accettazione di scommesse sportive ed il titolare è stato multato per oltre 20 mila euro.
Al termine degli accertamenti, per i tre gestori è scattata una denuncia all’Autorità Giudiziaria, che ha anche emesso un decreto di sequestro preventivo nei confronti dei due titolari di una sala scommesse ubicata in pieno centro a Ribera, a seguito del quale i militari hanno sequestrato altri 16 computer e 9 monitor tv, utilizzati nell’ambito dell’attività.
Analoghi controlli sono stati svolti anche a Santa Margherita di Belice ed a Montevago dove i carabinieri delle locali stazioni hanno denunciato due titolari di un’associazione che avrebbero permesso ai clienti di effettuare scommesse on-line seppur sprovvisti delle necessarie autorizzazioni, contestando loro multe per complessivi 20 mila euro e sequestrando 4 computer.