A distanza di quasi due mesi dal sopralluogo dei tecnici incaricati di effettuare rilievi e indagini sul Cansalamone e progettare gli interventi necessari a ridare stabilità al viadotto, questa volta sono stati l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Roberto Lo Cicero, e il dirigente del settore, Salvatore Di Gioia, ad effettuare un sopralluogo.
Il Comune di Sciacca è disponibile alla rimozione del guard-rail per l’esecuzione delle prove da parte del team di ingegneri e geologi che si è aggiudicato la gara. Si pone un problema per le parti della struttura fissate nel calcestruzzo. L’assessore Lo Cicero sentirà l’ingegnere Antonio Pio D’Arrigo, che fa parte del gruppo di tecnici, anche perché quest’operazione comporta dei costi. Al momento l’ipotesi auspicata a Sciacca di una possibile riapertura del viadotto dopo una prima fase di accertamenti sembra allontanarsi.
Per questi lavori sono a disposizione 2 milioni e 900 mila euro.
