La decisione dell’Arcivescovo di Catania, Gristina e’ destinata a suscitare dibattito, ma c’è gia’ la sua firma sul decreto dell’alto prelato che ha validità di tre anni nella diocesi di Catania.
Il Decreto ad “ad experimentum e ad triennium” prevede la sospensione della presenza dei Padrini e delle Madrine nella celebrazione dei Sacramenti del Battesimo e della Confermazione
Il presente decreto entrerà in vigore il 25 maggio prossimo. Le motivazioni?
“Considerato che nell’odierno contesto socio-ecclesiale – si legge nell’atto- la presenza dei padrini e delle madrine risulta spesso una sorta di adempimento formale o di consuetudine sociale, in cui rimane ben poco visibile la dimensione della fede; considerato, altresì, che la situazione familiare complessa e irregolare di tante persone proposte per assolvere questo compito rende la questione ancora più delicata; visto che il legislatore nella normativa codiciale al can. 872 non prescrive l’obbligatorietà di tale figura”.