Si sono tenute le premiazioni della 42esima edizione del Festival Nazionale “Sipario d’Oro” alla quale ha partecipato anche la compagnia teatrale di Sciacca Teatroltre che era andata in scena nel teatro Zandonai di Rovereto con lo spettacolo “Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi”.
Teatroltre è risultata la migliore compagnia dell’edizione aggiudicandosi il premio “Sipario d’Oro”, ma anche il premio del pubblico e il premio come migliore regia.
La vicenda narrata nello spettacolo riguarda la morte di Lia Pipitone nel novembre 1983 a Palermo, uccisa dal padre Antonino.
La giuria tecnica, presieduta da Giuseppe Liotta, docente di storia del teatro e dello spettacolo al Dams di Bologna, ha sopratutto apprezzato il rovesciamento della prospettiva drammaturgica in base al quale il racconto è fatto dal padre “nella forma epico-brechtiana di un distanziamento ironico o umoristico secondo Pirandello, che meglio ce lo fa comprendere e condannare”.
Una grande soddisfazione per la compagnia teatrale saccense che porta in scena questo spettacolo dal oltre sette anni e che ha vinto premi nei più prestigiosi festival d’Italia.
In scena oltre a Franco Bruno, che ha scritto e ha diretto lo spettacolo, anche Nicola Puleo. La voce fuori campo è di Annalia Misuraca. I costumi sono stati curati da Marina Marchica e la regia tecnica dello spettacolo è stata affidata a Salvatore Venezia.