Diversi contrasti con il sindaco di Gibellina, Salvatore Sutera e con alcuni componenti del consiglio di amministrazione avrebbero portato alle dimissioni di Calogero Pumilia, presidente della Fondazione Orestiadi. L’ex parlamentare ha affidato l’annuncio delle sue dimissioni ad un amaro post su Facebook.
“Come una sorta di dannazione – scrive Pumilia – all’inizio del percorso della celebrazione di capitale dell’arte contemporanea per il 2026, in questa terra di Sicilia spesso si è molto bravi a trasformare un’opportunità in un’occasione di rissa banale e volgare”.
Pumilia riferisce genericamente di “desideri infantile protagonismo e di inconscia autodistruzione”. Non entrando nel merito della questione nello specifico. “ In dieci anni di lavoro – ha aggiunto – da una condizione di totale fallimento e di chiusura, la Fondazione Orestiadi è tornata ad essere una delle istituzioni più rilevanti dell’arte contemporanea, preservando la memoria del suo fondatore Ludovico Corrao. Ha costituito la ragione principale per il recente successo, ha ottenuto un impensato riconoscimento da parte della Giunta e dell’Assemblea regionale in sede di approvazione di bilancio. A tutto ciò ha contribuito l’incremento delle iniziative e l’espansione della presenza al di là della sua sede naturale. Nella peggiore tradizione isolana – conclude – può cominciare il percorso inverso”