Gli avvocati Giovanni Rizzuti ed Accursio Gagliano hanno chiesto l’assoluzione di Tommaso Gulotta, di 55 anni, di Menfi, nel processo d’appello “Opuntia”. Gulotta è accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso e il procuratore generale, Vincenza Sabatino, nella precedente udienza, ha chiesto la conferma della condanna a 15 anni di reclusione decisa dal Tribunale di Sciacca.
La difesa di Gulotta sostiene che le singole condotte contestate non riguardano fatti di mafia oltre all’inattendibilità delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Vito Bucceri.
Il primo luglio nuova udienza dinanzi ai giudici della terza sezione della Corte di Appello di Palermo e questa volta è prevista l’arringa dei difensori di Matteo Mistretta, di 34 anni, di Menfi, l’altro imputato in questo processo, condannato, in primo grado, a 13 anni di reclusione. E’ difeso dagli avvocati Carmelo Carrara e Giovanni Castronovo. Il 14 settembre eventuali repliche e sentenza.
