Chiuse le indagini e chiesto il giudizio immediato da parte della Procura della Repubblica di Sciacca per Adel Mekni, di 50 anni, il tunisino fermato dai carabinieri sulla statale 115, a dicembre del 2018, al volante di un Suv con un chilo di hashish e 52 grammi di cocaina nel vano motore. La difesa, con gli avvocati Giovanni Forte e Mirella Vento, si appresta ad avanzare richiesta di giudizio abbreviato.
Adel Mekni, che prima era finito in carcere e che adesso si trova ai domiciliari, su decisione del Riesame, avrebbe prelevato la droga a Palermo per portarla nel centro crispino. Il tunisino, durante l’udienza di convalida, si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma rendendo dichiarazioni spontanee si sarebbe dichiarato dispiaciuto di quanto accaduto. Poi avrebbe giustificato la sua decisione di non rispondere alle domande del giudice con lo stato di confusione in cui si trovava dopo l’arresto.