I consiglieri comunali di Ribera dei diversi gruppi di opposizione hanno richiesto al presidente del Consiglio comunale di inserire nella prossima conferenza dei capi gruppo un punto all’ordine del giorno con richiesta di intervento al Presidente della Regione Sicilia Musumeci, affinché, con apposito provvedimento, intervenga sul pagamento dei ruoli e l’aumento del costo dell’acqua per uso irriguo, disposti dal Consorzio di Bonifica ex Agrigento 3.
Infatti, il beneficio irriguo è aumentato da 20 ad 85 euro per ettaro e il costo dell’acqua per usi irrigui da 15 centesimi a 23 centesimi per metro cubo.
Nonostante la giunta regionale siciliana abbia inserito in finanziaria e precisamente la sospensione dei versamenti relativi ai ruoli istituzionali ed irrigui emessi dal consorzio di Bonifica della Sicilia relativi al triennio 2017/2019 fino al 30 novembre 2020 e la sospensione dell’emissione della bollettazione per l’anno corrente, “la mera sospensione determinerebbe soltanto un rinvio temporale del problema non risolvendo le difficoltà legate alle calamità atmosferiche degli anni scorsi, a cui si sono aggiunti una crisi di mercato e, per ultima, la pandemia legata al COVID 19 che costringe l’intero comparto agricolo a lavorare con margini di guadagni notevolmente ridotti se non addirittura azzerati” precisano i consiglieri di opposizione.
È proprio per tale motivo che sostengono che Musumeci debba intervenire con un provvedimento che prevede il ritiro e/annullamento dei ruoli già emessi, l’azzeramento delle differenze a saldo fino al 2016, l’annullamento dell’aumento di 4 centesimi del costo dell’acqua per gli anni 2017 e 2018, l’azzeramento dell’aumento del beneficio irriguo e la sospensione dei canoni irrigui e i pagamenti del sotteso relativi all’anno 2020.
La richiesta è stata avanzata dai consiglieri: Angileri, Calco, D’Azzo, Failla, Farruggia, Lupo, Tramuta.