“Anni fa ho scritto cose profondamente sbagliate. Avevo cancellato il mio profilo personale su Facebook perché mi vergognavo delle cose che erroneamente avevo pubblicato. Non so come Repubblica le abbia trovate, ma sono il primo a condannare senza ambiguità quelle espressioni. Chiedo scusa a chiunque si sia sentito offeso da quei post che a distanza di anni giudico indegni». E’ quanto scritto, sui social, Lillo Pisano, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia ad Agrigento e candidato alle prossime elezioni alla Camera dopo la decisione di Giorgia Meloni di sospenderlo dagli incarichi e dal partito a seguito della polemica scaturita dopo la pubblicazione di un articolo di Repubblica che riportava quanto il coordinatore provinciale di Fdi aveva affermato sui social nel 2016.
Dopo l’articolo su Repubblica, erano arrivate le proteste, fra le altre, della comunità ebraica di Roma, perché aveva usato parole inneggianti a Hitler e Putin.