Fondi per incrementare e diversificare l’offerta culturale in Sicilia e puntare alla valorizzazione dei siti storico-archeologici anche nei periodi di bassa stagione. Gli assessorati regionali al Turismo, ai Beni culturali e all’Economia hanno stanziato, con due bandi, quasi 2,5 milioni per iniziative, spettacoli artistici e musicali per l’anno 2018.
In particolare, un bando destina 1 milione 996 mila euro a fondazioni, teatri stabili, teatri comunali, associazioni culturali, nonché onlus senza scopo di lucro, che possono presentare progetti non inferiori a 50 mila euro. La Regione concederà un contributo non superiore a 300 mila euro per ogni singola attività progettuale.
L’altro bando, invece, stanzia quasi 500 mila euro per i teatri con almeno 500 posti, fondazioni, teatri stabili, teatri comunali, associazioni culturali e onlus. In questo caso, la Regione darà un contributo massimo di 100 mila euro a progetto.
“Abbiamo voluto sostenere in maniera concreta il settore culturale e turistico perché la bassa stagione deve essere affrontata con precise pianificazioni e strategie di marketing – spiega il vicepresidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao -.
Le bellezze della Sicilia non sono soltanto il mare e il sole ma anche centinaia di beni artistici, monumentali e archeologici, tradizioni culturali e culinarie che i turisti devono potere scoprire non solo nelle stagioni calde ma anche in inverno. Per questo motivo, il governo Musumeci sta puntando sul turismo congressuale, riaprendo, ad esempio, il Palacongressi ‘Empedocle’ di Agrigento, su quello termale con il rilancio delle terme di Sciacca, sul turismo sportivo e su quello religioso”.