La Guardia di Finanza di Messina sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip nei confronti di nove persone, 7 italiani e 2 cittadini albanesi, che fanno parte di un’organizzazione criminale che gestiva un traffico di stupefacenti tra l’Albania, l’Emilia Romagna, l’Abruzzo, la Calabria e Messina.Individuato il gruppo capeggiato dai messinesi Antonino Mangano, coi suoi due figli Francesco e Mario Alessandro “.
Durante le indagini dell’operazione denominata Sfizio sono stati sequestrati 55 chili di marijuana, e sono stati tratti in arresto due corrieri fermati alla guida degli autoveicoli che trasportavano la droga. Il gruppo criminale, che aveva la propria base operativa a Messina, pianificava l’approvvigionamento di sostanze stupefacenti con i fornitori abruzzesi ed albanesi, grazie all’ausilio di “fedeli” corrieri, che trasportavano i carichi di droga nel Capoluogo Peloritano.