Non sara’ costituita la commissione d’inchiesta parlamentare per il caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa dal settembre 2004 da Mazara del Vallo in provincia di Trapani. Non si e’ dato il via libera in Parlamento dai banchi del Pd alla costituzione di una commissione ad hoc sul caso.
Mentre continua il processo sull’ex pm Angioni, la novità principale è l’inserimento nel registro degli indagati del giornalista Milo Infante, alla guida della trasmissione Rai “Ore 14″ che più volte si e’ occupata da vicino della vicenda della piccola Denise.
Infante stesso ha dato notizia dell’iscrizione del suo nome nel registro degli indagati con un post amaro su Instagram : “I giudici – ha scritto – indagano chi Denise l’ha cercata con tutte le forze. Giornalisti, ex pm, e non solo…
Se qualcuno pensa che sia sufficiente per fermarci sbaglia. Continueremo a cercare Denise”.
La mamma di Denise, Piera Maggio, che ha espresso solidarietà al giornalista Rai ha affidato ad un messaggio su Facebook: “Coloro che hanno rapito Denise, hanno eluso la giustizia italiana. Alcuni ci sono caduti in pieno inconsapevolmente, altri per volontà propria e altrui. Tutto questo rimarrà una vergogna indelebile nella memoria di molti italiani. È dura, ma andremo avanti nella ricerca della verità e giustizia per Denise, come abbiamo sempre fatto”.