Ha fatto ritorno ieri sera in città la sindaca Francesca Valenti dopo la trasferta romana di ieri come componente del consiglio direttivo dell’Ati. Insieme al presidente Enzo Lotà e al sindaco di Agrigento Lillo Firetto, ha incontrato il super commissario per la depurazione, l’ingegnere ambientale Enrico Rolle. Scelto dal Governo per adeguare la legislazione italiana, più volte bacchettata e ora anche sanzionata dall’Europa, per le sue norme in tema di depurazione e fognatura. Rolle dovrà sbloccare anche la partita dei progetti di depurazione incagliati da anni e, per farlo, avrà a disposizione una contabilità speciale che ingloberà tutte le risorse messe sul piatto finora, a partire dagli 1,8 miliardi della delibera Cipe n. 60 del 2012.
“E’ stato un primo incontro interlocutorio – ha riferito la sindaca – ho avuto modo di parlare con lui dei due importanti progetti definitivi che riguardano Sciacca e la sua rete fognaria, abbiamo fissato un prossimo incontro a settembre nel quale ci fornirà maggiori indicazioni con modalità e tempistiche per l’avvio di queste importanti opere”.
