Il controllo a cura della Prefettura e’ stato effettuato e ha certificato che nella sezione n.2 a Sambuca di Sicilia in occasione delle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio scorso, 42 voti sono stati assegnati in maniera falsata. Era stata la parte ricorrente, assistita dall’avvocato Lucia Di Salvo, a chiedere il controllo delle schede per accertare le discordanze contestate.
Per il sindaco in carica, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, risultava sufficiente la verificazione mediante le tabelle di scrutinio.
Il risultato elettorale ha dato al sindaco eletto anche la maggioranza in consiglio comunale. Adesso quanto verificato dalla Prefettura riapre la situazione politica a Sambuca così come Sario Arbisi, il candidato sindaco perdente commenta oggi la decisione.
“Sambuca – ha detto – e’ amareggiata, ma la Prefettura oggi certifica quanto noi avevamo detto dal primo momento. Ci saranno altri accertamenti. L’importante e’ che venga fuori il vero risultato elettorale”
Quarantaquattro voti assegnati alla lista “Sambuca prima di tutto” sono stati dichiarati incongrui dalla Prefettura. Il commento di Sario Arbisi tra i proponenti del ricorso elettorale.
